RAS: 15 milioni di euro a comuni per imprenditoria giovanile
Definito dalla Giunta regionale lo stanziamento e la ripartizione di 15 milioni di euro in favore dei Comuni della Sardegna per la realizzazione di interventi legati all'occupazione e allo sviluppo locale. I progetti e le persone da impiegare per la loro realizzazione dovranno essere selezionati dalle amministrazioni locali con procedure di evidenza pubblica ricorrendo alle graduatorie degli uffici per l'impiego o, se necessario, attraverso procedure basate su criteri non discriminatori. Con la delibera approvata, la Giunta, seguendo il suo programma di valorizzazione e sostegno dei giovani e in linea con le politiche di agevolazione del loro inserimento nel mondo del lavoro, ha voluto mettere in campo un forte segnale per rivitalizzare il settore dell'imprenditoria giovanile. Questa somma, aggiuntiva rispetto ai trasferimenti confluiti nel fondo unico per il finanziamento delle Autonomie Locali previsto dall'articolo 10 della finanziaria del 2007, si pone come ulteriore aiuto per favorire l'occupazione e l'autoimpiego di giovani di età inferiore ai trentacinque anni, attraverso progetti promossi da soggetti pubblici e privati, favorendo inoltre l'espansione di nuove imprese legate all'imprenditoria giovanile. Il fondo è così ripartito: 4.145.159,98 euro per i Comuni della provincia di Cagliari, 1.069.216,08 per i Comuni nella provincia di Carbonia-Iglesias, 1.000.488,39 euro per la provincia del Medio Campidano, 1.697.122,53 euro per i Comuni in provincia di Nuoro, 678.957,80 euro per i Comuni della provincia dell'Ogliastra, 1.244.954,19 per i Comuni in provincia di Olbia-Tempio, 2.301.580,30 per i Comuni della provincia di Oristano e 2.862.520,73 per i Comuni in provincia di Sassari. I Comuni destinatari di queste nuove risorse dovranno inoltre programmare gli ulteriori interventi per l'occupazione, in aggiunta a quelli ordinariamente previsti, integrando il finanziamento concesso con una somma pari almeno al 50% dell'assegnazione.
RAS: Finanziati gli interventi di restauro dei beni culturali
L'Assessorato della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport ha pubblicato la graduatoria degli interventi ammessi a contributo relativa al restauro dei beni culturali di rilevante interesse artistico, storico, archeologico ed etnoantropologico per l'anno 2009.
Sono stati finanziati interventi di : restauro sulle cattedrali in uso, chiese cattedrali antiche, concattedrali, chiese parrocchiali, santuari e basiliche; beni immobili architettonici di proprietà pubblica; le restanti tipologie di beni culturali. Il contributo poteva essere richiesto da Enti locali, singoli o associati, sistemi museali territoriali e reti tematiche.