(Sardegnaoggi.it) - Oltre 100 aziende italiane, 30 imprese estere in rappresentanza di Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Libano, Algeria, Egitto, Marocco e Iran, quasi 400 incontri d'affari programmati. Sono questi i numeri della seconda edizione della Borsa Internazionale delle Imprese Italo Arabe che si svolge a Cagliari il 26 e 27 febbraio nelle sale dell'Istituto Europeo di Design.
La presenza delle imprese iraniane rappresenta la grande novità di questa edizione: per la prima volta dalla fine delle sanzioni, Teheran partecipa a una Borsa commerciale in Italia. Nel corso della due giorni in Sardegna, le imprese italiane si confronteranno con il mercato arabo e iraniano con l'obiettivo di esportare in quei paesi prodotti e servizi nei settori dell'agroalimentare, dell'edilizia, della carpenteria metallica e dell'Ict. Significativa la presenza di numerosi importatori del settore lapideo e dei materiali da costruzioni che incontreranno le aziende sarde produttrici di marmi e graniti.
La Borsa sarà inaugurata venerdì 26 febbraio alle ore 10 con un convegno dal titolo: "La Sardegna e i mercati arabi: l'internazionalizzazione delle imprese nel Mediterraneo". Il convegno, moderato dal giornalista del Tg1 Michele Renzulli, dopo i saluti del sindaco di Cagliari Massimo Zedda, sarà introdotto dal vice presidente nazionale della Camera di Commercio Italo Araba Raimondo Schiavone.
Intervengono il sottosegretario agli Affari Esteri Vincenzo Amendola, i parlamentari Khalid Chaouki e Romina Mura, l'assessore ai Lavori Pubblici Paolo Maninchedda, Faria Ojani (Faria Group International Holdingil - Iran), il Direttore Generale del Banco di Sardegna (Giuseppe Cuccurese), i presidenti della Fondazione Banco di Sardegna (Antonello Cabras), di Confindustria Sardegna (Alberto Scanu) e di UnionCamere Sardegna (Agostino Cicalò).
Fitto anche il calendario dei seminari che si terranno venerdì 26 e sabato 27 febbraio con la presenza di rappresentanti del mondo universitario, economico, bancario e produttivo (in allegato il programma completo). Nel corso dei workshop tematici – aperti al pubblico - si parlerà del ruolo dell'Europa nei processi di internazionalizzazione delle imprese, di contrattualistica, di innovazione e ricerca nell'agroalimentare, di strumenti di accesso al credito a disposizione delle aziende che vogliono affrontare la sfida dei nuovi mercati. Infine, uno seminario dedicato all'Algeria e alle opportunità economiche e commerciali che il paese della sponda sud del Mediterraneo rappresenta per le aziende italiane.
Nel corso della due giorni sarà allestito uno sportello internazionalizzazione: personale qualificato fornirà informazioni sui servizi e le opportunità offerte alle aziende che intendono intraprendere o implementare un proprio percorso di internazionalizzazione, attraverso la partecipazione a bandi (europei, nazionali e regionali), missioni imprenditoriali e fiere commerciali nei paesi arabi.