Cagliari ospiterà una nuova edizione della Borsa Internazionale delle Imprese Italo Arabe. L'appuntamento è per venerdì 15 dicembre (ore 16.30, convegno di apertura alla Sala Conferenze della Fondazione di Sardegna) e sabato 16 dicembre (dalla ore 9 alle ore 19, Villanova Coworking/Villa Atzeri, seminari tematici e incontri d'affari tra imprese italiane e arabe).
Giunta alla sua quinta edizione, la manifestazione, con il suo modello misto di incontri BtoB (export e incoming) e seminari tematici è diventato nell’arco di pochi anni un modello nazionale. Sono infatti numerose, infatti, le Regioni che si sono candidate a ospitare questo evento internazionale. La Borsa è un evento ideato e realizzato in via esclusiva dalla Camera di Cooperazione Italo Araba a livello nazionale. Lo scopo dell'evento è avviare trattative di natura commerciale tra il sistema produttivo della Sardegna e le imprese arabe interessate a importare prodotti, servizi, conoscenze, tecnologie e, in generale, il meglio che offre il “made in Italy” nel mondo, con i suoi marchi e la sua qualità.
La Quinta Borsa vedrà la partecipazione di 20 imprese sarde, invitate direttamente dalla Camera di Cooperazione Italo Araba con una Gold Card, e di 8 aziende provenienti dai Paesi Arabi (Arabia Saudita, Emirati Arabi, Qatar, Oman, Kuwait, Egitto). I settori di riferimento di questa edizione sono l'Agraolimentare e la Cosmesi.
La manifestazione sarà articolata su due livelli principali:
a) convegnistico/seminariale;
b) commerciale con incontri BtoB tra imprese italiane e arabe.
Il tema centrale della Borsa è “L’Italia e la sfida dei mercati esteri: la Sardegna nei processi di internazionalizzazione delle imprese”. Il sottotema, che è anche il titolo del convegno di apertura, è: "Il Mediterraneo come crocevia delle nuove relazioni tra l’Europa e i paesi arabi". Venerdì 15 dicembre, alle ore 16.30, a Cagliari si confronteranno autorevoli relatori del mondo arabo e italiano. Tra i partecipanti spicca il nome del Presidente del CESPI - Centro Studi di Politica Internazionale Piero Fassino. Intervengono anche il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e l'Assessore regionale dell'Industria, Maria Grazia Piras. Il dibattito è moderato da Alessandro Aramu (Giornalista)
I seminari (16 dicembre, Villa Atzeri), rivolti alle imprese, saranno due:
1) Internazionalizzazione: incentivi per le imprese ( ore 9.15)
2) Certificazione halal e potenzialità dei mercati di fede islamica (ore 12.30).
Partecipano, tra i numerosi relatori, Stefano Mameli (Segretario di Confartiginato Sardegna), Annamaria Tiozzo (presidente di WHAD) e Massimo Castangia (Agenzia Araform). Sempre nella mattina di sabato (ore 11) ci sarà un incontro di lavoro che vedrà confrontarsi il sistema industriale della Sardegna con gli operatori arabi. Parteciperanno, tra gli altri, Aldo Berlinguer (Professore Ordinario di Diritto Privato Comparato all'Università di Cagliari) e Luigi Pulina (Direttore del Consorzio Industriale della Provincia di Sassari).
Per tutta la durata della Borsa, inoltre, saranno operativi, per una consulenza gratuita alle imprese, gli sportelli di servizio della Camera di Cooperazione Italo Araba, della NAME Consulting e della società Primaidea s.r.l. su:
Incontri BtoB (sabato 16 dicembre, dalle ore 9 alle ore 19 - Villa Atzeri)
Al fine di consentire agli imprenditori di confrontarsi su specifiche tematiche, con l’obiettivo principale di esportare prodotti e servizi delle aziende sarde verso i diversi mercati arabi, è prevista l’organizzazione di incontri BtoB tra aziende locali e arabe. Alle aziende sarde verrà fornita una card per poter partecipare alle attività commerciali della Borsa Mercato e incontrare in forma riservata i buyer arabi per la promozione delle proprie aziende, prodotti e servizi nei paesi di riferimento. A tal fine saranno allestite delle stanze, per settori di riferimento o macro aree, dove si svolgeranno gli incontri sulla base di un calendario preparato dagli uffici della Camera Italo Araba. Nell’area Btob si potrà accedere soltanto in presenza dell’accredito fornito alle aziende in fase di registrazione.
Giovedì 23 novembre, alle ore 9:30, presso il Teatro dei Salesiani ad Arborea, sarà illustrato il progetto “ENERSELVES - Policy instruments for energy self-consumption in buildings”, finanziato dal programma Interreg Europe 2014-2020 per promuovere le buone pratiche di integrazione delle risorse energetiche negli edifici pubblici.
All’incontro pubblico sarà presente l’Assessora regionale dell’Industria Maria Grazia Piras. I lavori saranno introdotti da Stefano Piras (Direttore del Servizio Economia Verde ed Energia della Regione Autonoma della Sardegna). Interverranno, tra gli altri, gli stakeholder del progetto: Manuela Pintus (Sindaco di Arborea), Giovanna Porcu (Amministratore Unico di AREA) e Giovanni Fois (Thera Bio s.r.l.) parleranno delle potenzialità del progetto e delle priorità del programma europeo.
A conclusione delle attività è prevista la presentazione dell’impianto comunale di Arborea e del progetto AREA di Carbonia.
Nel corso dei lavori, aperti alle scuole del territorio, saranno proiettati due cortometraggi sui temi dell’energia e dell’economia verde, prodotti da Mommotty: “Può essere” di Jacopo Cullin e "I love bike sharing" di Paolo Zucca.
Dopo gli incontri dei mesi precedenti in Spagna (ad Extremadura e Bajadoz) in Svezia (nella Contea di Blekinge ed a Ronneby) e in Polonia (a Kielce and Busko-Zdrój), nel secondo evento in Sardegna verranno illustrate le caratteristiche di ENERSELVES e le conoscenze acquisite finora.
Il Servizio Energia ed Economia Verde dell’Assessorato dell’industria è partner del progetto che coinvolge altre sette regioni europee (tra le quali Spagna, Svezia, Romania, Polonia e Malta) e prevede il coinvolgimento di 175 stakeholder, con lo scopo di elaborare e promuovere nuove politiche finanziate dai fondi strutturali e d’investimento europei per supportare la sostenibilità e l’efficientamento energetico negli edifici pubblici e privati, attraverso lo scambio di informazioni e conoscenze tra i paesi partner. La Regione Sardegna intende promuovere pratiche virtuose in tema di energia tramite il coinvolgimento delle amministrazioni comunali.