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  • PSR 2007-20013 - Gal Ogliastra Misura 321 – Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale

    12-03-2013
    educazione ambientale

    Il presente bando è finalizzato al miglioramento dell’attrattività dei territori rurali per le imprese e la popolazione, a migliorare l’offerta e l’utilizzo di servizi essenziali alla popolazione e al sistema produttivo, nonché a promuovere interventi per la cura e il mantenimento del territorio e la salvaguardia del paesaggio e la valorizzazione del patrimonio culturale.Possono accedere ai finanziamenti gli Enti Pubblici e le Associazioni di Enti Pubblici costituite secondo le forme associative previste dal TU delle leggi sugli EE.LL.

    Localizzazione: Arzana, Baunei, Gairo, Ilbono, Jerzu, Loceri, Osini, Perdasdefogu, Seui, Talana, Triei, Ulassai, Urzulei, Ussassai, Villagrande Strisaili.

    Le azioni finanziabili riguardano i seguenti settori di intervento:

    Azione 1: Servizi sociali
    Avviamento di servizi innovativi alla persona nei settori socio assistenziale e lavorativo da attivarsi presso le fattorie agrosociali idonee ad accogliere tali iniziative.

    Azione 2: Interventi a sostegno dell’attività didattica, culturale e ricreativa a favore della popolazione rurale
    Avviamento di servizi di carattere didattico, culturale e ricreativo rivolti prioritariamente ai giovani in età scolare (es. corsi di educazione alimentare, ambientale, ecc.). L’intervento mira ad attivare nei comuni dell’area Leader una didattica alternativa a quella svolta in aula, sempre più apprezzata oltre che incentivata dalle famiglie e dalle scuole.

    Azione 3: Servizi ambientali
    Gestione, cura e manutenzione straordinaria di spazi pubblici e/o di interesse pubblico, da effettuarsi prioritariamente in aree di particolare interesse ambientale, culturale e paesaggistico. Gli Enti pubblici dovranno includere nella selezione dei fornitori di tali servizi (nel rispetto della normativa vigente in materia di appalti pubblici) anche le imprese agricole, valorizzando in tal modo la consapevolezza di queste ultime (e della collettività) della funzione pubblica di “custode del territorio rurale” e di efficace presidio del territorio, oltre che incentivando la politica multifunzionale.

    AZIONE 4: Accessibilità alle tecnologie di informazione e comunicazione
    Realizzazione e allestimento di spazi polifunzionali e multimediali di ritrovo e aggregazione con finalità sociali, culturali e ricreative, in cui il cittadino utente possa avvalersi di avanzati e innovativi sistemi di informazione e comunicazione, migliorando qualitativamente e quantitativamente le possibilità di fruizione delle tecnologie informatiche (spesso carenti o addirittura assenti in diversi territori dell’area Leader).

    Le risorse finanziarie pubbliche della misura totalmente destinate al presente bando, ammontano a € 901.447,03 così ripartiti: 

    Azione 1:  € 383.618,78

    Azione 2:  € 375.107,43 

    Azione 3:  € 142.720,82

    Le azioni 1, 2, 3 sono finanziabili per un massimo di 3 anni e decrescenti a partire da una intensità di aiuto dell’80% per il primo anno, del 60% per il secondo anno, del 40% per il terzo anno. L’intensità dell’aiuto non deve essere superiore, in totale, al 60% del costo dell’intero progetto. 

    La domanda debitamente compilata dovrà essere trasmessa per via telematica utilizzando il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), entro il termine del 28 gennaio 2013. Per la domanda cartacea, invio entro il 06 febbraio 2013. Prorogato al 29 marzo 2013.

    Per le azioni 1, 2 e 3 sono ammissibili i seguenti interventi: acquisto dei servizi; spese generali, mentre non sarà finanziato l’acquisto di beni.



  • PSR Misura 321. Servizi essenziali per l’economia e la Popolazione rurale. Bando pubblico

    12-03-2013
    agricoltore

    4: Accessibiltà alle tecnologie di informazione e comunicazione. Ambito territoriale di applicazioe: Bugerru, Carloforte, Fluminimaggiore, Giba, Masainas, Nuxis, Piscinas, Sant'Antioco, Santadi, Teulada, Tratalias, Vallermosa. 

    Obbiettivo del Bando è migliorare l’offerta e l’utilizzo di servizi essenziali alla popolazione e al sistema produttivo anche attraverso una maggiore utilizzazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC). Promuovere la conoscenza dei valori del mondo rurale quale occasione per la riscoperta del territorio. Contribuire a diversificare le attività agricole, al fine di esaltare il ruolo multifunzionale dell’agricoltore e sostenere l’occupazione specialmente femminile/giovanile. Le risorse finanziarie pubbliche della misura 321, destinate al presente bando, ammontano a € 312.136,85. L’aiuto massimo concesso per ogni beneficiario sarà di € 100.000,00, con una percentuale di contributo in conto capitale del 100%. La domanda in formato cartaceo deve essere inviata entro il settimo giorno successivo alla data di scadenza per la presentazione della domanda telematica fissata per il giorno 25 marzo 2013, pena la sua irricevibilità (non farà fede il timbro postale). Possono accedere ai finanziamenti gli Enti Pubblici nella forma singola o associata. Le Associazioni devono essere costituite secondo le forme associative previste dal TU delle leggi sugli EE.LL. Interventi ammissibili:ristrutturazione e adeguamento dei locali da destinare alla realizzazione di spazi polifunzionali e multimediali di ritrovo e aggregazione; acquisto hardware e software; acquisto attrezzature e arredi per l’allestimento dei locali finalizzati a garantire l’accesso a internet con tecnologia wi fi, compresa la realizzazione e messa in opera di cartelli informativi e quanto necessario per garantire la fruizione del servizio; spese generali. Non saranno invece ammissibili gli interventi che prevedano l’acquisto immobili; costruzione di immobili; acquisto di materiale/attrezzature usate; acquisti di materiali di consumo; interventi di sostituzione, di natura edilizia, di mobili e attrezzature.



  • PROGETTO DIMORE- ValorePaese, manifestazione di interesse

    12-03-2013
    dimorestoriche

     

    L’Agenzia del Demanio, Invitalia ed Anci, in collaborazione con i Ministeri per i Beni e le Attività Culturali, per la Coesione Territoriale, dello Sviluppo Economico, Dipartimento per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport invita al presentare la propria manifestazione di interesse per il progetto ValorePaese.

    Il progetto per la valorizzazione e per la gestione efficiente del patrimonio immobiliare dello Stato e degli Enti locali, coinvolge immobili spesso non utilizzati o sottoutilizzati ma con una forte valenza strategica.

    Grazie alla creazione del brand ValorePaese – Dimore, la cui realizzazione è già in fase avanzata, si intende valorizzare beni di demanio storico-artistico creando un network di strutture turistico-ricettive e culturali, grazie allo strumento della concessione di valorizzazione fino a 50 anni. I beni demaniali verranno concessi a privati tramite bando per la conversione a finalità turistico-ricettive, commerciali e residenziali. Il progetto ha l’obiettivo di potenziare l’offerta culturale e turistica dei territori, aumentando al tempo stesso la competitività del Sistema-Paese.

    Il progetto risponde alla volontà di coinvolgere il mercato nel recupero dei beni pubblici e, contestualmente, potenziare l’offerta culturale e turistica di tutto il Paese, creando un brand unico e riconoscibile

    Soggetti idonei a partecipare; possono partecipare gli Enti Territoriali e altri Enti Pubblici proprietari di immobili non strumentali e suscettibili di valorizzazione, anche in concessione a terzi. 

    Azioni ammissibili    Gli Enti pubblici potranno richiedere l’inserimento dei propri immobili nel portafoglio di Valore Paese – Dimore. Un comitato tecnico istituzionale selezionerà le proposte più interessanti tra quelle ricevute. Valuterà poi la fattibilità della riconversione dei beni in dimore storiche, resort, boutique hotel, per inserirli nella fase operativa del progetto Dimore.

    Requisiti degli immobili; saranno oggetto di riqualificazione gli immobili di interesse storico-artistico, facenti parte del patrimonio pubblico dismesso, con caratteristiche di pregio morfologico e tipologico, dislocati sul territorio nazionale e localizzati in tessuti storici e paesaggistici di qualità, mete turistiche e culturali affermate o potenziali, che presentino una ricchezza di storia, tradizione e prodotti locali. Saranno privilegiati architetture e siti riconducibili a determinate tipologie: palazzo, villa, castello, carcere, caserma, convento, struttura specialistica, colonia, dogana, podere, forte, faro-torre, isola.

    Le manifestazioni di interesse potranno essere presentate a partire dal 12 febbraio 2013 fino  al 31 maggio 2013.