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PRIMAIDEA - CONSULENZA E COMUNICAZIONE


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News

  • 02-10-2008
    Erano nove le proposte presentate dalla Giunta regionale al Dipartimento Politiche di Sviluppo del Ministero dello Sviluppo economico. Tre (il numero massimo autorizzato per ciascuna regione), vale a dire Sant'Elia a Cagliari, Pirastu e stagni a Quartu e centro città a Iglesias, sono state inserite nel piano di incentivi per dare una significativa risposta al disagio socio-economico delle aree a maggior tasso di disoccupazione.
    La Regione Sardegna, attraverso un comunicato dell'Assessorato dell'Industria, esprime la "massima soddisfazione per la conclusione del procedimento che ha portato all'attivazione delle zone franche urbane in Italia, anche alla luce del riconoscimento da parte del Ministero dello Sviluppo economico del proficuo lavoro svolto dall'Amministrazione regionale".
    Nella Relazione sull'attivazione delle zone franche, infatti, il Ministero riporta che "sul piano della qualità e innovazione nel processo decisionale si deve menzionare positivamente il ruolo svolto da molte Amministrazioni regionali. In alcuni casi, come quello della Sardegna, la Regione ha svolto un'intensa ed efficace azione di supporto ai Comuni, che risulta visibile nella soddisfacente qualità delle proposte che, pur conservando ciascuna la propria specificità, presentano una matrice comune sul piano metodologico".
    L'assessore regionale dell'Industria, Concetta Rau, sottolinea che "è stato riconosciuto in pieno l'intenso lavoro che la Regione ha fatto per dare la possibilità al maggior numero possibile di zone eleggibili in Sardegna a diventare zone franche".
    La procedura che ha attivato il processo di riconoscimento delle zone franche urbane, prevista dalla Legge finanziaria nazionale del 2007 e modificata nel 2008, era identificata nel dettaglio, sulla base delle indicazioni della Commissione Europea per creare uno strumento specifico, compatibile con le norme comunitarie, di agevolazione per aree disagiate che avessero determinati requisiti e parametri economico-sociali.
    Le Zone franche urbane assegnate per tutto il territorio nazionale sono 22 in 11 regioni, di cui non più di tre possono essere presenti in una sola regione. Quello che poteva fare la Regione non era di incidere discrezionalmente nella scelta di una piuttosto che di un'altra zona, dato che i requisiti per essere eleggibili si basano su precisi parametri socio-economici rilevabili da dati Istat.
    Quello che la Regione poteva fare era una seria mappatura di tutta la Sardegna e un articolato studio per individuare le zone eleggibili, svolgere un'attività di supporto ai Comuni interessati perch'ˆ presentassero progetti di alto livello, non dare priorità discrezionali e costruire una proposta metodologica che consentisse di far emergere un progetto innovativo e di insieme per far approvare il maggior numero possibile di zone franche.
    Il provvedimento sulle zone franche verrà sottoposto alla valutazione del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) e successivamente verrà notificato alla Commissione europea. Si prevede che gli incentivi e le agevolazioni potranno essere concretamente erogati entro la prossima primavera.


  • 02-10-2008
    L'Assessorato regionale per la Formazione professionale ha pubblicato l'elenco di ulteriori 3 progetti formativi finanziabili con i fondi del bando per l'aggiornamento e l'adeguamento delle competenze degli occupati nelle aziende dei sistemi produttivi regionali "Work in Evolution". Il bando è finanziato con i fondi del Programma operativo regionale 2000-2006 '± Asse IV- Misura 4.6 e Asse III- Misura 3.16 Azione Sviluppare. L'ammissione definitiva al finanziamento è subordinata all'adempimento da parte delle Agenzie formative di tutti gli oneri previsti per l'iscrizione nell'elenco regionale dei soggetti abilitati a proporre e realizzare interventi di formazione professionale , per il relativo accreditamento delle relative sedi formative e al rispetto di tutti gli obblighi previsti dal bando.


  • 14-10-2008
    L'Argea Sardegna ha pubblicato le graduatoria del bando per il finanziamento della misura 4.7 del Por Sardegna 2000-2006 sottomisure: acquacoltura, attrezzature porti da pesca, trasformazione e commercializzazione dei prodotti ittici. Il bando si propone di rafforzare la competitività favorendo il rinnovamento strutturale del comparto pesca in armonia con le esigenze sociali e territoriali in un'ottica di sviluppo sostenibile. Le risorse assegnate ammontano complessivamente a 6milioni di euro, così ripartiti per sottomisura:
    • acquacoltura 2.500.000,00
    • attrezzature porti da pesca 1.000.000,00
    • trasformazione e commercializzazione 2.500.000,00



  • 17-10-2008
    L'Argea Sardegna ha pubblicato la graduatoria delle aziende che hanno presentato le domande di contributo per attività rivolte alla valorizzazione dei prodotti agricoli di qualità, elaborati con metodi tipici, tradizionali o biologici, per attività di promozione delle produzioni e per ricerche di mercato. Al finanziamento sono stati ammessi 21 progetti relativi ai prodotti agroalimentari a più alto contenuto di tipicità e di qualità pregiata e prodotti alimentari particolarmente sani. I Contributi concessi ammontano a poco meno di 1milione di euro. L'­Argea ha anche pubblicato l'­elenco delle aziende non ammesse a contributo con l'­indicazione dei motivi di esclusione.


  • 28-10-2008
    L'­Assessorato dell'­Agricoltura e riforma agro-pastorale ha presentato la proposta di programmazione fieristica agro-alimentare relativa al primo quadrimestre dell'­anno 2009.
    Queste le fiere programmate:
    Fancy Food Winter, San Francisco, 18/20 gennaio 2009 - agro alimentare;
    Fruit logistica, Berlino, 4/6 febbraio 2009- ortofrutta;
    Biofach, Norimberga, 19/22 febbraio 2009 - biologico;
    Foodex, Tokyo, 3/6 marzo 2009 - agroalimentare;
    Vinitaly, Verona, 2/6 aprile 2009 - vitivinicolo;
    Sol ,Verona, 2/6 aprile 2009 '± oleario.
    Le piccole e medie imprese sarde interessate sono invitate a presentare la domanda di partecipazione nel rispetto del seguente calendario:
    Fancy food san Francisco: 3 novembre 2008;
    Fruit logistica Berlino: 10 Novembre 2008;
    Biofach Norimberga: 10 novembre 2008;
    Vinitaly: 10 novembre 2008;
    Sol: 10 novembre 2008.
    Il termine per l'adesione alla Food expo di Tokio verrà comunicato in seguito in quanto verrà organizzata in collaborazione con il centro estero delle Camere di commercio della Sardegna. Per ulteriori informazioni, gli utenti potranno contattare l'­ufficio relazioni con il pubblico dell'­Assessorato regionale dell'­Agricoltura al numero 070.606.7034


  • 29-10-2008
    La Giunta regionale ha approvato il regime di aiuto a favore delle Pmi attive nella produzione di prodotti agricoli che partecipano ad attività di promozione istituzionale. Il regime di aiuto prevede come spese ammissibili: spese di iscrizione, spese di trasporto, spese per le pubblicazioni, l'­affitto e l'­allestimento degli stand, compresa la fornitura di servizi accessori, ed i premi assegnati nell'­ambito di concorsi fino ad un valore massimo per premio e per vincitore pari a '„ 250. Gli aiuti possono coprire il 100% delle spese ammissibili, sono erogati sotto forma di servizi agevolati e non comportano pagamenti diretti in denaro ai produttori. Possono essere erogati direttamente dall'­Assessorato dell'­agricoltura e riforma agropastorale o dall'­Agenzia regionale '¬Sardegna promozione'®. I beneficiari degli aiuti sono selezionati in base a criteri che tengano conto della specificità dell'­iniziativa in coerenza con quanto previsto nel regime di aiuto relativo ad attività di promozione e pubblicità istituzionale dei prodotti agro alimentari. Tali criteri, insieme alla quantificazione di una quota di partecipazione, saranno indicati nei bandi di attuazione dell'­intervento. Le spese inerenti il costo di viaggio e soggiorno degli operatori restano a loro carico.