English version   Arab version

PRIMAIDEA - CONSULENZA E COMUNICAZIONE


Home  /  News  /  

News

  • La graduatoria dei finanziamenti per la valorizzazione delle foreste

    07-04-2011
    valorizzazione foreste

    La graduatoria dei finanziamenti per la valorizzazione delle foreste

    PSR 2007/2013 - Asse 1 - Misura 122 "Migliore valorizzazione economica delle foreste". L'Agenzia regionale per il sostegno all'agricoltura ha approvato la graduatoria unica regionale delle domande presentate per l'ammissione ai finanziamenti previsti dalla misura 122 del Programma di sviluppo rurale "Migliore valorizzazione economica delle foreste". I fondi assegnati saranno utilizzati per la valorizzazione economico-produttiva delle foreste esistenti e l'ammodernamento tecnologico delle imprese forestali, salvaguardando le risorse naturali, il paesaggio e il tessuto socio-economico delle zone rurali.

    http://www.regione.sardegna.it/j/v/55?s=1&v=9&c=389&c1=1306&id=17364

     

    http://www.regione.sardegna.it/j/v/48?s=1&v=9&c=1346&c1=&idscheda=288907



  • 30-11-2010

    PIA: domande fino al 14 dicembre

    Dal 24 novembre al 14 dicembre sarà possibile presentare le domande per i PIA (Industria e artigianato)60 milioni di euro di dotazione di finanziaria. I  PIA 2010 sono l'­ultima occasione per le PMI in Sardegna per accedere ad agevolazioni con un contributo a fondo perduto sino al 40% sul totale dell'­investimento, a partire dal 1 gennaio le percentuali di finanziamento, in accordo con la normativa europea, saranno ridotte.La Regione Sardegna ha pubblicato il Bando per i PIA (Industria ed Artigianato 2010), si tratta del Pacchetto Integrato di Agevolazione, un o strumento di incentivazione che prevede una procedura unificata di accesso,di istruttoria e di concessione, attraverso la presentazione di un unico Piano di Sviluppo Aziendale, articolato in Piani specifici singolarmente ammissibili. Le imprese possono richiedere i contributi per la realizzazione di investimenti produttivi e innovati, per l'­acquisizione di servizi reali per la realizzazione di attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale e per lo svolgimento di attività di formazione.Con i 60 milioni di euro di dotazione finanziaria questo bando ha lo scopo di sostenere in maniera efficace le imprese nell'­implementazione dei loro programmi di sviluppo aziendale; rafforzare i sistemi produttivi esistenti ed in via di formazione migliorando il livello di competitività delle singole imprese con l'­adozione di innovazioni tecnologiche e organizzative e la qualificazione del materiale umano; fornire la creazione e l'­attrazione di nuove iniziative imprenditoriali nei settori strategici per l'­economia regionale; accrescere la propensione a innovare del sistema delle imprese regionali attraverso l'­individuazione di nuovi prodotti, la riqualificazione dei processi produttivi, il miglioramento della compatibilità ambientale e l'­aumento della competitività; sostenere i processi di crescita e innovazione del sistema di imprese, con particolare riferimento alle PMI; rafforzare e qualificare il sistema dei servizi materiali e immateriali alle imprese, favorendo la riqualificazione delle aree industriali esistenti; sostenere lo sviluppo di imprese "green economy" e i processi interni di adeguamento produttivi, finalizzati ad introdurre soluzioni tecnologiche ed organizzative per il risparmi energetico e la produzione di energia da fonti rinnovabili. I soggetti destinatari di tale iniziative e che potranno innovare e incentivare la propria attività sono le piccole e medie imprese industriali e di servizi, le Grandi Imprese, le imprese iscritte all'­Albo delle imprese artigiane, e gli Organismi di ricerca limitatamente al Piano di Innovazione Aziendale e congiuntamente con altre imprese.



  • 01-10-2010

    Processi di reindustrializzazione: dalla Ras 50 milioni di euro

    Dal 4 ottobre 2010 è possibile presentare le richieste di ammissione al fondo regionale per la reindustrializzazione nelle aree industriali. Il Centro regionale di programmazione informa che il fondo è destinato a supportare i processi di reindustrializzazione nelle aree di insediamento industriale e nelle aree di crisi. Lo strumento finanziario attraverso il quale opera il fondo è il leasing finanziario, con il quale il soggetto attuatore SFIRS S.p.A. procede all'­acquisizione dei fabbricati industriali e, nella sola riattivazione, anche dei relativi impianti e macchinari specifici e alla contestuale concessione in leasing finanziario a condizioni di mercato. Destinatari degli interventi sono le imprese che intendono realizzare un piano di sviluppo aziendale teso a favorire i processi di reindustrializzazione. La dotazione finanziaria del bando ammonta complessivamente a 50 milioni di euro, di cui 18 milioni per il 2010. Le domande dovranno essere presentate sulla modulistica appositamente predisposta e inviate alla SFIRS S.p.A. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi:  alla Sfirs Via Santa Margherita 4 09124 Cagliari; all'­Ufficio Relazioni con il Pubblico del Centro regionale di programmazione Via Mameli, 88  09123 Tel. 070/6067028              



  • 14-07-2010
     RAS: pacchetti PIA

    Sono di prossima pubblicazione i bandi 2010 per i P.I.A. Pacchetti Integrati di Agevolazione rivolti alle PMI che intendono realizzare Piani di Sviluppo Aziendali in unità produttive ubicate in Sardegna nei settori industria, artigianato, servizi e turismo. Il pacchetto integrato di agevolazione, attraverso la presentazione di un unico piano di sviluppo aziendale, articolato in piani specifici singolarmente ammissibili, consente alle imprese di richiedere contributi finanziari per: - la realizzazione di investimenti produttivi; - l'acquisizione di servizi reali; - la realizzazione di attività di ricerca e sviluppo tecnologico; - lo svolgimento di attività di formazione continua.

    A breve verranno rese note le modalità di accesso alle agevolazioni, le intensità di aiuto e le spese ammissibili.



  • RAS: Bando Formazione "Gente di Mare"

    11-06-2010

    La Regione Sardegna intende sviluppare azioni che consentano di incrementare l'­occupabilità dei soggetti disoccupati iscritti al compartimento marittimo sostenendo la partecipazione ai corsi obbligatori, previsti dal D.P.R. 9 Maggio 2001, n. 324, come modificato con il D.P.R. 2 Maggio 2006, n. 246 e con il D.P.R. 31 marzo 2009, n. 55. L'esigenza di assicurare adeguata formazione professionale ai lavoratori marittimi in termini di sicurezza hadato origine alla Convenzione Internazionale sugli Standard minimi di Addestramento e Certificazione (STCW) del 1978, aggiornata nel 1995, secondo la quale vengono disciplinati, appunto, gli standard di addestramento della gente di mare. L'­intervento oggetto del presente Avviso, quindi, risponde alla doppia esigenza, esplicitata nel POR Sardegna FSE 2007-2013, di rafforzare le competenze/conoscenze dei lavoratori in materia di sicurezza sul lavoro, e di incrementare al contempo l'­occupabilità nel settore marittimo.Il bando finanzia  progetti formativi volti ad incentivare l'accesso dei disoccupati sardi ai quattro corsi di base '± primo soccorso elementare, sicurezza personale e responsabilità sociale, sopravvivenza e salvataggio, antincendio di base - necessari per il conseguimento delle abilitazioni indispensabili per svolgere l'­attività lavorativa a bordo delle navi. L'­Avviso è riservato agli Istituti, Enti e Società idonei a svolgere corsi di formazione professionale IMO STCW/78-95 e regolarmente autorizzati dal Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (presenti, alla data di scadenza dell'­Avviso, nell'­apposito Elenco dei centri autorizzati predisposto a cura del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto) che abbiano (o che si impegnino ad aprire) una sede operativa in Sardegna.I progetti dovranno essere presentati entro e non oltre il giorno 30 giugno.



  • 28-04-2010

    Ras: al via  tre strumenti innovativi per le imprese sarde

    Fondo di garanzia, Microcredito e Credito di imposta. Tre strumenti innovativi attraverso i quali la Regione combatte la crisi e rilancia lo sviluppo. La Regione ha avviato un percorso nuovo che attraverso 238 milioni per il fondo di garanzia, 50 milioni per il credito di imposta e 40 per il microcredito permetterà alle piccole e piccolissime imprese che costituiscono il tessuto imprenditoriale sardo di fronteggiare la crisi. Verrà sperimentato il credito di imposta, applicando questo strumento alle piccole imprese da uno a quindici dipendenti che assumono o non licenziano.  Il Fondo Microcredito è uno strumento che a partire dal prossimo mese di maggio permetterà alle imprese, soprattutto quelle non bancabili, di accedere al credito e ricevere una boccata d'ossigeno in un periodo di grave crisi economica.  L'obiettivo dei tre provvedimenti è quello di creare uno strumento parallelo rispetto al sistema bancario tradizionale, in grado di sostenere le imprese. È auspicabile una rete del microcredito in Sardegna, sul modello di quanto stanno facendo la Regione, la Provincia e il Comune di Cagliari. Il sistema avrà due tipologie di destinatari: da una parte le imprese, e dall'altra le donne, i soggetti svantaggiati, disoccupati e inoccupati, giovani imprenditori che avranno la possibilità di essere seguiti da un tutor nella fase di start up. I settori prioritari d'intervento saranno il turismo, l'ambiente, la "Information Community Tecnology" e le iniziative culturali per la persona. Il prestito, a tasso zero, partirà da un minimo di 5.000 a un massimo di 25.000 euro e avrà una durata massima di 60 mesi.



  • 25-03-2010

    RAS: attività produttive, prorogati i termini per la rendicontazione dei Pia

    Il Centro regionale di Programmazione ha prorogato i termini di rendicontazione a saldo del Piano di sviluppo aziendale, per i bandi '¬industria, artigianato e servizi'® '± 2007, '¬industria, artigianato e servizi'® '± 2008, '¬turismo e beni culturali'® '± 2007 e '¬turismo e posadas'® '± linea turismo - 2008. La presentazione della documentazione relativa alla rendicontazione finale (a saldo) di ciascuno dei piani che compongono l'­intero piano di sviluppo aziendale è fissato in 120 giorni decorrenti dall'­ultimo titolo di spesa. Resta fermo il termine di un mese dalla data dell'­ultimo titolo di spesa relativo al programma di investimento per la comunicazione, da parte delle imprese beneficiarie dei contributi, dell'­ultimazione dell'­investimento previsto nel Piano degli investimenti produttivi approvato.



  • 16-02-2010

    RAS: contributi agli artigiani con la legge 51

    L'Assessorato regionale del Turismo,artigianato e commercio ha  attivato le procedure a sportello e a bando relative alla richiesta di contributi previsti dalla legge n. 51 del 1993 a favore delle imprese artigiane . Sono previste agevolazioni in conto capitale e in conto interessi. Possono beneficiare dei contributi le imprese artigiane operanti in Sardegna e costituite in forma di impresa individuale, societaria e cooperativa o in forma consortile o di associazione tra imprese artigiane. L'agevolazione mira a favorire: - il potenziamento delle imprese artigiane; - l'­adeguamento della dimensione aziendale per accrescerne l'­efficienza e la competitività; - l'­innovazione di prodotti e processi (es. acquisto brevetti e licenze, commercializzazione ed esportazione).

    Il contributo in conto capitale è concedibile nella misura massima del: -30% della spesa ammessa nelle province di Cagliari, Sassari, Gallura -35% della spesa ammessa nelle province di Nuoro, Oristano, Ogliastra, Carbonia/Iglesias, Medio Campidano Il contributo in conto interessi è concedibile, per la parte di spesa eccedente quella agevolata sul contributo in conto capitale. I contributi sono condizionati ad un apporto di risorse esenti da qualsiasi aiuto pubblico, a carico del soggetto beneficiario, nella misura almeno del 25%. La procedura a bando riguarda i seguenti interventi agevolati: - costruzione e acquisto di nuovi impianti; - adeguamento dei laboratori, delle strutture e degli impianti, compresi i macchinari e le attrezzature alle normative di in materia di igiene, ambiente e sicurezza nei luoghi di lavoro; - ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione, completamento e trasformazione di strutture già operanti; - riconversione e riattivazione di strutture e di processi produttivi già operanti.

    La procedura a sportello riguarda i seguenti interventi agevolati: - adeguamento dei laboratori, delle strutture e degli impianti, compresi i macchinari, le attrezzature alle normative in materia di igiene, ambiente e sicurezza nei luoghi di lavoro; - ammodernamento, ampliamento, ristrutturazione, completamento e trasformazione di strutture già operanti; - riconversione e riattivazione di strutture e di processi produttivi già operanti.

    La procedura a bando prevede la formazione di una graduatoria e vedrà finanziati i progetti con punteggio più alto fino ad esaurimento dei fondi mentre per la procedura a sportello si terrà conto dell'ordine di presentazione delle domande.

    Le domande on-line potranno essere compilate sul sito del soggetto attuatore www.artigiancassa.it, dal 1 marzo 2010 e trasmesse in cartaceo entro il 30 aprile 2010 al seguente indirizzo: Artigiancassa Spa in Via del Mercato Vecchio n. 1 '± 09124 Cagliari. Eventuali informazioni possono essere richieste all'­Ufficio relazioni con il pubblico dell'­Assessorato in Viale Trieste, 105 '± 09123 Cagliari o trasmesse via mail all'­indirizzo di posta art.urp@regione.sardegna.it;tur.urp@regione.sardegna.it e sul sito della banca Artigiancassa all'­indirizzo sardegna@artigiancassa.it.



  • 11-02-2010

    Comune di Cagliari: finanziamenti "De Minimis" 

    L'Assessorato alle Politiche comunitarie del Comune di Cagliari, con il Progetto "Aiuti de minimis" intende favorire, attraverso l'erogazione di contributi finanziari, la creazione di nuove imprese e nuovi posti di lavoro nel territorio comunale di Cagliari. Le agevolazioni saranno erogate con procedura a bando pubblico (art. 5 D.Lgs. 31 marzo 198, n? 123), sulla base di una specifica valutazione della proposta imprenditoriale, formalizzata in due distinte graduatorie di merito, fino all'esaurimento dei fondi disponibili.

    La data di scadenza per la presentazione delle domande per i contributi de minimis è fissata per il giorno 1 MARZO 2010.

    L'istanza di contributo, redatta esclusivamente, pena esclusione, utilizzando la modulistica allegata, dovrà essere inviata esclusivamente a mezzo raccomandata A/R  al Servizio Programmazione, Politiche Comunitarie e del Lavoro - Via Ampere 2 - 09134 Cagliari - Pirri.

     



  • 04-02-2010

    Incentivi all'­occupazione per oltre 3 mila persone nell'­artigianato e nel turismo

    Il primo febbraio si sono aperte le iscrizioni agli avvisi del programma AR.CO.  Agevolare l'­occupazione nell'­artigianato e nel turismo, coinvolgendo le associazioni di categoria e favorendo la valorizzazione dei territori coinvolti. Nell'­ambito del programma AR.CO. - promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e attuato da Italia Lavoro '± lo scorso 30 dicembre sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale tre avvisi rivolti alle aziende del settore per l'­assegnazione di incentivi all'­inserimento occupazionale e di contributi finalizzati all'­assistenza tecnica, alla consulenza specialistica e al supporto per la creazione d'­impresa.

    Tra gli obiettivi principali c'­è quello di occupare oltre 3 mila persone (metà nel turismo e l'­altra metà nell'­artigianato) attraverso contratti di assunzione a tempo indeterminato pieno o parziale e contratti di apprendistato, oppure attraverso la trasformazione dei contratti a termine in rapporti di lavoro a tempo indeterminato pieno o parziale. In tal caso verranno erogati contributi all'­inserimento occupazionale a favore di micro e piccole imprese. Il massimo per ogni azienda è fissato in 25 mila euro. L'­importo complessivo disponibile è di oltre 17 milioni di euro. Cinque milioni di euro sono invece destinati a contributi per realizzare circa mille interventi di consulenza specialistica e assistenza tecnica (500 per settore) volti a promuovere la competitività delle Pmi.

    Il terzo avviso '± per la sola regione Lombardia - ha invece la finalità di favorire la creazione di 361 nuove aziende dell'­artigianato e del turismo. Il massimo erogabile per ogni singola creazione di impresa è di 5 mila euro. Le iscrizioni saranno aperte a partire dalle 10 del 1? febbraio 2010. La procedura automatizzata sarà raggiungibile tramite appositi link pubblicati sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (www.lavoro.gov.it), su www.servizilavoro.it e sulla sezione del portale di Italia Lavoro (www.italialavoro.it) riservata al programma AR.CO. 



Prima 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 Ultimo